PIL

Progetti Integrati Locali (PIL) rappresentano un approccio innovativo all’utilizzo dei fondi comunitari da parte degli Enti Locali caratterizzato dalla progettazione integrata basata sulla partecipazione e la condivisione delle scelte da parte dei soggetti pubblici e privati delle aree coinvolte. Si tratta di una modalità di sostegno allo sviluppo economico ed al miglioramento dei servizi alla popolazione attivato da un gruppo di Comuni che aderisce volontariamente all’iniziativa. I PIL non presentano vincoli di tipo giuridico prefigurandosi come un semplice accordo tra Comuni finalizzato al raggiungimento di particolari obiettivi condivisi anche attraverso l’ottenimento di finanziamenti pubblici.

La finalità della progettazione integrata territoriale è l’esaltazione delle potenzialità del capitale territoriale presente nelle aree rurali marchigiane rappresentato dal patrimonio naturale e culturale, dall’energia sociale della popolazione locale, nonché dai sistemi produttivi locali agricoli, turistici, manifatturieri.

L’azione fa leva sulle risorse finanziarie dei fondi comunitari, ma l’elemento essenziale e distintivo della metodologia proposta è la partecipazione diretta delle imprese e dei cittadini dei territori a tutte le fasi del progetto, dalla definizione delle strategie, alla attuazione degli interventi, fino alla valutazione finale dei risultati ottenuti rispetto alle attese iniziali.

La Regione non intende entrare nelle scelte progettuali, che dovranno essere espressione diretta delle esigenze locali, ma propone una metodologia che garantisca il rispetto di principi generali, che sviluppano le seguenti sinergie:

  • operare in una logica di programmazione che faccia tipicamente riferimento all’analisi dei fabbisogni, alla definizione di strategie di intervento conseguenti, alla misurazione dei risultati, al confronto con altre progettazioni locali;
  • favorire la condivisione di obiettivi comuni e la successiva collaborazione al loro perseguimento da parte delle amministrazioni locali;
  • incoraggiare in prospettiva il rafforzamento delle forme di cooperazione istituzionale locale senza necessariamente rinunciare alle diverse identità territoriali;
  • garantire un ruolo fondamentale alle imprese, ai cittadini ed alle loro associazioni, nel raggiungimento di obiettivi chiari, concreti e misurabili;

RIFERIMENTI NORMATIVI:

Sul territorio del GAL Flaminia Cesano sono stati individuati 4 PIL (Piani Integrati Locali). Di seguito i riferimenti principali:

PIL “DESTINAZIONE NATURA: ITINERARI E BORGHI TRA METAURO E CESANO”

Capofila: PERGOLA con i Comuni di FOSSOMBRONE, FRONTONE, SERRA SANT’ABBONDIO

Facilitatore PIL: Dott. Lorenzo Pascali
cell. 3286954976
e-mail: lo.pascali@gmail.com

PIL “CESANO EXPERIENCE. I BORGHI DI LUNGO FIUME”

Capofila: CORINALDO con i Comuni di FRATTE ROSA, TRECASTELLI (Municipalità di: Ripe, Monterado, Castelcolonna), MONDAVIO, MONTE PORZIO, SAN LORENZO IN CAMPO, SAN COSTANZO)
Facilitatore PIL: Dott. Alberto Di Capua
cell. 3283968698
e-mail: albertodicapua58@gmail.com

PIL “ORIZZONTI DELLA ROVERE: TRA BORGHI E CRINALI SENZA LIMITI”

Capofila: TERRE ROVERESCHE -Municipalità di: Orciano di Pesaro, Barchi, Piagge, San Giorgio di Pesaro con il Comune di SANT’IPPOLITO)
Facilitatore PIL: Arch. Carla Gambioli
cell.3488276576
e-mail: carla_gam@hotmail.it

PIL “MARCA FLAMINIA: COLLI BORGHI CASTELLI”

Capofila: MOMBAROCCIO con i Comuni di MONTECICCARDO, MONTEFELCINO, COLLI AL METAURO (municipalità di: Montemaggiore al Metauro, Saltara, Serrungarina).
Facilitatore PIL: Dott. Giacomo Paolini
cell. 3296240696
e-mail: pil.marcaflaminia@gmail.com